*** COMUNICATO STAMPA ***

JFK_UnspeakableNew York, 20 Novembre 2013: Questo anno, 50.mo anniversario del assassinio del Presidente Kennedy, ha visto Edward Snowden e Glenn Greenwald svelare al mondo le attività illegali di spionaggio contro cittadini americani e di Paesi alleati da parte dello “Stato nascosto” degli Stati-Uniti.

Prendere globalmente coscienza di questo vero e proprio “crimine di Stato contro la democrazia” deve portare a cambiare le cose e a riconsiderare sia il passato che il presente.

Per rendere omaggio alla vita di John Fitzgerald Kennedy, il “9/11 Consensus Panel”, il gruppo di verifica sui fatti dell’11 settembre, ha deciso di segnalare un libro di livello scientifico che porta alla luce puntigliosamente l’operazione di copertura compiuta dalla Commissione Warren sull’omicidio di Stato commesso ai danni di JFK.

JFK and the Unspeakable: Why He Died and Why it Matters” (JFK e l’Indicibile: perché fu ucciso e perché è importante), di James W. Douglass, è – come ha scritto Oliver Stone – “il migliore resoconto che io abbia letto su questa tragedia. Merita l’attenzione di tutti gli americani perché è uno di quei rari libri che ci aiutano a capire la nostra storia e quindi hanno il potere di cambiarla”.

Jim Douglass, il cui lavoro sull’“Unspeakable” ci rivela la mancanza di scrupoli dello Stato nascosto, scrive:

“Dallas ha gettato le basi dell’11 settembre. Capire l’assassinio di Dallas vuol dire capire tutto il resto, compreso il fatto ovvio che i grattacieli non crollano nel modo in cui il governo americano dice che sono crollati. La storia di JFK è lo specchio della verità su cui possiamo vedere il nostro mondo e il modo di cambiarlo”.

Lo studioso del caso Kennedy, Craig Ciccone, fa il paragone tra i due eventi:

“Più mi addentravo nelle ricerche sull’11 settembre e più avevo il voltastomaco. La somiglianza tra i due casi, da come si sono svolti i fatti alle cosiddette ‘inchieste ufficiali’, è impressionante. Come nel caso Kennedy, anche nell’11 settembre le leggi della fisica e dell’aerodinamica sono state disinvoltamente ignorate. Sono state distrutte le prove. Si è tentato continuamente di piegare l’evidenza a una versione dei fatti già pre-confezionata. Si sono avuti palesi conflitti d’interesse nell’ente investigativo. E le testimonianze di chi ha visto e sentito sono state gestite in modo vergognoso.”

Gli studi scientifici del prof. David Ray Griffin hanno dimostrato che, 38 anni dopo Dallas, lo stesso “Stato nascosto” ha attuato l’11 settembre o consentito che si verificasse.

Il rapporto della Commissione sull’11 settembre (definito dal giornale Harper’s un “insabbiamento scandaloso” ai danni della nazione) è un’operazione di copertura che viene sonoramente bocciata dai molti gruppi di verifica formatisi in ambito accademico e scientifico nei campi dell’ingegneria, della fisica e della chimica.

L’anno 2013 vede anche l’uscita dell’esauriente e approfondito documentario di Massimo Mazzucco: “9/11: The New Pearl Harbour”, disponibile anche in Italiano (11 settembre: La Nuova Pearl Harbour), pieno di clamorose testimonianze, che va ad aggiungersi al film in Inglese Experts Speak Out (La parola agli esperti), che approfondisce soprattutto gli aspetti tecnico-ingegneristici dell’evento.

Le conclusioni validate dei 23 membri del “9/11 Consensus Panel” (il gruppo di verifica che studia l’11 settembre a livello accademico-scientifico) sono adesso disponibili, oltre che in Inglese, anche in Italiano, Francese, Spagnolo e Olandese.

Fonte:            9/11 Consensus Panel

Contatto:   consensus911 (@) gmail.com

 

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